La nuova classe rivoluzionaria? Sono i disoccupati, ma ancora non lo sanno. Un esercito che in Italia conta 3,1 milioni di persone e che secondo il professor Domenico De Masi, sociologo del lavoro e dell’organizzazione, ha delle potenzialità enormi. Lo studioso lo spiega nel suo ultimo libro, Lavorare gratis, lavorare tutti (Rizzoli), che – ci spiega lui stesso – «vuole essere un testo militante, che punta a rompere il mercato del lavoro». La teoria del professore è in effetti dirompente: i disoccupati dovrebbero offrire il proprio lavoro in modo del tutto gratuito attraverso una app – «semplice semplice, come Uber» – e questo costringerebbe i lavoratori strutturati, i dipendenti e i professionisti, a cedere loro alcune ore del proprio impiego, pur di mettere fine a una concorrenza decisamente sleale.
Crisi di governo di mezza estate
Al mercato delle vacche, in Parlamento
Contropiano
17 Agosto 2019
Dante Barontini
http://contropiano.org/news/politica-news/2019/08/17/al-mercato-delle-vacche-in-parlamento-0118099